Terapia conservativa della calcolosi reno-ureterale

 

La terapia conservativa della calcolosi urinaria è composta da due calssi di trattamento:

  • la terapia medica espulsiva (MET)
  • la terapia litica (ovvero che dissolve i calcoli)

La terapia medica espulsiva

La terapia medica espulsiva è consigliata per i calcoli ureterali che hanno un elevata probabilità di passaggio spontaneo dal rene alla vescica discendendo nell'uretere. I due farmaci cardine di tale terapia sono gli alfa-bloccanti (come tamsulosina, alfuzosina, terazosina, sildosina) e la nifedipina (che appartiene alla categoria dei calcio antagonisti); quest'ultima è stata soppiantata negli ultimi anni dagli alfa-litici selettivi che sono più maneggevoli ed hanno meno effetti collaterali, sebbene sia una terapia valida ed efficace. Talora viene associato per qualche giorno anche un cortisonico per ridurre l'edema dell'epitelio ureterale e facilitare il passaggio del calcolo.

Nel corso della discesa lungo l'uretere il calcolo può ostruire ad intermittenza la via escretrice causando coliche renali. Per questo vengono generalmente consigliati degli antidolorifici.

Vi sono anatomicamete 3 punti in cui l'uretere è più stretto ed il calcolo può più facilmente fermarsi ostruendo la via escretrice: il giunto-pieloureterale (ove l'uretere inizia), il cross dei vasi iliaci (ove l'uretere passa a ponte sull'arteria e sulla vena iliaca esterna) ed al meato ureterale (lo sbocco dell'uretere in vescica).

In genere è necessario un controllo a non più di due settimane per verificare la posizione del calcolo ed il grado di idronefrosi e valutare la possibilità di proseguire sino e non oltre il mese con la terapia medico oppure procedere ad un trattamento attivo del calcolo.

 

La terapia litica

In caso di calcolo di acido urico è possibile tentare di dissolvere il calcolo incrementando il pH urinario. Tale incremento di può ottenere assumendo il citrato (in forma basica) o il bicarbonato di sodio. A pH 7.0-7.2 il calcolo di acido urico inizia a ridursi di dimensioni sino a dossolversi. Il pH urinario è facilmente monitorizzabile a domicilio utilizzando delle semplici cartine tornasole (spesso incluse nelle confezioni dei prodotti che vengono consigliati per la dissoluzione di calcoli).

In caso di calcolo di acido urico ureterale è possibile associare la terapia litica a quella medica espulsiva.