La litotrissia extracorporea

 

L'ESWL è eseguita con un'apparecchio medico che è in grado di rompere i calcoli dall'esterno. Per rompere i calcoli piccole quantità di energie, sotto forma di onde, vengono generate dall'apprecchio e trasmesse al calcolo attraverso la cute. Il calcolo assorbe l'energia prodotta dalle onde e si frantuma in piccoli frammenti che vengono espulsi spontaneamente. L'ESWL è fattibile in quasi il 90% dei pazienti con calcoli renali ed in alcuni pazienti con calcoli ureterali (al giunto pielo-ureterale o al meato ureterale). Il successo della procedura è legata però ad alcuni fattori quali la composizione del calcolo (la sua durezza) e le condizioni fisiche del paziente).

Informazioni sull'ESWL

 

Come è eseguita

In genere il paziente è fatto sdraiare sul lettino operativo con il generatore di onde sul fianco da trattare. La posizione del calcolo è determinata sia con l'ecografia sia con i raggi X.

Durante l'esecuzione della procedura le onde che vengono produtte sono avvertibili sotto forma di colpi che vengono uditi (dei "bang"). In genere il trattamento è iniziato con una bassa intensità che viene incrementata nel corso del trattamento. Non è necessaria l'anestesia; in caso di dolore viene somminitrato un antidolorifico in vena.

In base alle dimensioni del calcolo possono essere necessari più trattamenti per ottenere una frammentazione adeguata all'espulsione.

 

Quando è controindicata

Vi sono alcune controidicazioni legate sia al tipo di calcolo sia alle condizioni fisiche di chi si deve sottoporre al trattamento:

Controindicazioni:

  • gravidanza
  • rischio di sanguinamento elevato (condizioni congenite - emofilia, morbo di von Willebrand - assunzione di anticoagulanti)
  • infezioni non controllate delle vie urinarie
  • ipertensione arteriosa non controllata
  • condizioni fisiche che rendono difficile raggiungere il calcolo (obesità, malformazioni scheletriche....)
  • aneurisma dell'aorta
  • ostruzioni anatomiche delle vie urinarie
  • calcoli duri (ad esempio calcoli di cistina)

Dopo il trattamento si otterrà una completa risoluzione del quadro di calcolosi?

No, non immediatamente almeno. l'ESWL rompe il calcolo in piccoli frammenti debbono essere espulsi. L'espulsione avviene in aclune settimane. Spesso viene consigliata una terapia medica espulsiva.

 

I tempi di ripresa dopo il trattamento

Generalmente si può ritornare alle normali attività subito dopo il trattamento. E' comunque indicato u po' di riposo il giorno del trattamento. E' utile incrementare la quantità di liquidi assunti per facilitare l'espulsione dei calcoli. E' utile filtrare le urine per recuperare i frammeti espulsi e farli analizzare.

E' necessario recarsi in P.S. in caso di:

  • febbre
  • colica renale
  • macroematuria (sangue nelle urine - urine rosse) per più di 2 giorni
Vantaggi Svantaggi
poche complicanze non rimozione del calcolo
non necessaria l'anestesia talora necessari più trattamenti