Il 14 giugno 2013 si è tenuto ad Asti un Focus sulla chirurgia protesica organizzato dalla S.O.C. di Urologia della ASL di Asti. Direttori del corso sono il Dott. Franco Bardari (direttore della S.O.C. di Urologia) ed il Dott. Matteo Paradiso (responsabile della S.S. di Andrologia), mentre la parte scientifica è stata curata dal Dott. Negro, Dott. Rocca e Dott. Barbero.
La giornata è stata aperta con interventi di chirurgia in diretta di impianto di protesi peniena in condizioni normali e complesse cui ha fatto seguito un pomeriggio di discussione sulle migliori strategie mediche e chirurgiche da applicare in due condizioni particolari ma frequenti: l'impianto della protesi dopo prostatectomia radicale e l'impianto della protesi peniena in pazienti con malattia di La Peyronie.
Il dott. Negro ha tenuto una relazione su "Riconfigurazione peniena: protesi ed incisioni" esponendo la tecnica chirurgica mini-invasiva di allungamento penieno ed inserzione di protesi peniena tricomponente sviluppato ad Asti insieme al dott. Matteo Paradiso.
Il 20 e 21 novembre 2014 si è tenuto all'Ospedale Cardinal Massaia di Asti la 2° edizione del Corso di andrologia promosso dalla S.O.C. di Urologia della ASL di Asti. Direttori del corso sono il Dott. Franco Bardari (direttore della S.O.C. di Urologia) ed il Dott. Matteo Paradiso (responsabile della S.S. di Andrologia), mentre la parte scientifica è stata curata dal Dott. Negro, Dott. Rocca e Dott. Barbero.
Il titolo apparentemente ermetico racchiude l'obiettivo del congresso stesso: discutere sulle opzioni riabilitative per promuovere il massimo della qualità di vita nei pazienti reduci dalla prostatectomia radicale.
Le conseguenze funzionali della prostatectomia non sono irrisorie. Disfunzione erettile, incontinenza urinaria, alterazioni dell'orgasmo, accorciamento del pene sono le più comuni. Tutte hanno un ampio ventaglio di opzioni riabilitative che vanno da quelle minimamente invasive sino alle opzioni chirurgiche. Novità di quest'anno è stata l'internazionalità dell'incontro. Il prof. Ahmad Shamshodini della Weill Cornel University di Doha, ha tenuto una relazione sulla chirurgia estetica del pene, mentre Mr Gordon Muir, Urology Consultant and Senior Lecturer al King's College di Londra, ha tenuto una relazione sul ruolo della lunghezza del pene nella psiche maschile, oltre ad aver dimostrato (come chirurgo ospite) l'inserimento della sling per incontinenza maschile AdVance, in casi complessi.
Con una mattinata di chirurgia in diretta, sono state mostrate 4 tecniche chirurgiche di correzione dell'incontinenza e della disfunzione erettile, evidenziando la peculiarità delle tecniche da offrire a questo particolare ma corposo gruppo di pazienti.
Ampia spazio è stato offerto al processo riabilitativo sottolineando inoltre come tutto il percorso riabilitativo sia a step progressivi e come non sia possibile (sempre nell'ottica di ottenere il miglior risultato qualitativo) saltarne alcuni o passare direttamente alla soluzione chirurgica. Quest'ultima in assenza di un'adeguata preparazione medica non è in grado di fornire il miglior risultato ottenibile.
Il dott. Negro ha avuto l'onore di introdurre la lettura magistrale "The Problem of penile length" tenuta da Mr Gordon Muir del King's College di Londra ed ha moderato con il dott. Matteo Paradiso le due tavole rotonde dal titolo "Bending and retraction following RRP: which prevention?" e "Bending and retraction following RRP: which solution?" ove sis sono discusse le opzioni preventive e chirurgiche in caso di retrazione ed incurvamento del pene dopo prostatectomia radicale (condizione molto più frequente di quanto riportato come è emerso anche dalla discussione collegiale).
Dal 05/12/2014 al 09/12/2014, si è tenuto nella splendida cornice dell'isola di Kish in Iran il 12 Congresso della Società Asiatica di Urologia
Il dott. Negro ha avuto l'onore di essere inviato quale ospite straniero a tenere una lettura magistrale da titolo "Vasectomy reversal" nell'ambito della "SIA-UAA Joint Session - Male Infertility Surgery". Insieme al Prof. Giorgio Franco dell'Università di Roma "La Sapienza" (allora presidente della Società Italiana di Andrologia), al Prof. Sadighi Gilani dell'Università di Tehran, al Dr Ju Tae Seo dell'Università di Seoul ha dato vita ad uno stimolante confronto sulla chirurgia del maschio infertile, avendo modo di discutere i migliori approcci chirurgici all'inferilità maschile.
Inoltre Il dott. Negro ha avuto l'onore di presentare i risultati di una ricerca condotta presso la SOC Urologia dell'Ospedale Cardinal Massaia dal titolo "Preservation of penile length in penile prosthesis implantation with AMS 700 LGX" ove mostrava come l'utilizzo delle protesi peniene AMS 700 LGX conteneva la perdita di lunghezza del pene secondaria alla chirurgia protesica, indicando tale device protesico come nuovo gold standard di riferimento della chirurgia implantologica peniena.
Infine insieme al dott. Paradiso ha avuto l'onore di presentare la loro tecnica di raddrizzamento ed allungamento del pene in pazienti con malattia di La Peyronie con un video chirurgico.
Dal 30 aprile al 03 maggio, si è tenuto nella splendida cornice del Liberty Hotel di Fethiye l'11° Congresso Nazione della Soceità Turca di Andrologia.
Il dott. Negro ha avuto l'onore di essere inviato quale ospite straniero a tenere una lettura magistrale sulla vasectomy reversal nell'ambito della "Eurasian Andrology Session: Update in Andrological Surgery". Insieme al Prof. Giorgio Franco dell'Università di Roma "La Sapienza" (nonchè allora presidente della Società Italiana di Andrologia), al Prof. Sadighi Gilani dell'Università di Tehran, al Prof. Selahittin Çayan dell'Università di Mersin (nonchè presidente della Società Turca di Andrologia), sapientemente moderati dal Prof. Ates Kadıoğlu dell'Università di Istanbul (e presidente onorario della Società Turca di Andrologia) ha dato vita ad uno stimolante confronto sulle tecniche di ricostruzione delle vie seminali e sulla gestione del paziente azoospermico, avendo modo di confrontare e sintetizzare approcci differenti ma sempre mirati al successo riproduttivo della coppia con maschio azoospermico.
Il 18 aprile 2015, si è tenuto nella splendida tenuta Fontanafredda di Serralunga d'Alba il 23° Congresso Macroregionale della seizone piemontese-lombardo-valdostana della Società Italiana di Andrologia.
Tema del Congresso "Infertilità di coppia e disfunzioni sessuali".
Si è trattato di un confronto multidisciplinare sulle più recenti innovazioni in campo chirurgico, ma anche sulle ultime novità legislative in tema di fecodazione assistita.
Il dott. Negro ha tenuto una relazione sull'inquadramento diagnostico dell'infetilità maschile. La relazione ha cercato di dipanare il contorto argomento dell'approccio diagnostico al maschio infertile cercando di creare un ordine logico tra i vari test che possono essere proposti al maschio infertile, offrendo un approccio "mini-invasivo" o meglio "minimalista" in grado di offrire risposte il più chiaro possibile alle domande della coppia infertile.
Il 26 settembre 2015 a Torino si è tenuto un update per il medico di medicina generale sulla patologia benigna e maligna della prostata.
L'incontro, coordinato dal Dott. Maurizio Moroni (direttore SOC Urologia, Ospedale Maria Vittoria ASL TO2) e dal Dott. Franco Bardari (direttore SOC Urologia, Ospedale Cardinal Massaia ASLAT), è stato un ottimo momento di confronto con i Medici di Medicina Generale sulle nuove tendenze di trattamento sia dell'ipertrofia prostatica benigna, sia del carcinoma prostatico con particolare attenzione al progetto START della rete oncologica piemontese sulla sorveglianza attiva del carcinoma prostatico.
Il dott. Negro ha tenuto due relazioni su "IPB ruolo dello stato infiammatorio cronico
nello sviluppo e progressione delle patologie prostatiche" e su "Come riconoscere il paziente con stato infiammatorio cronico? Quali terapie proporre?" attualizzando un tema noto (l'infiammazione prostatica) ma recentemente riscoperto nell'ambito delle nuove tendenze terapeutiche conservative.
Dal 29 al 31 Ottobre si è tenuto a Gallipoli il 3° Congresso Nazionale dell'ASS.A.I.
L’Associazione Andrologi Italiani, società scientifica che raccoglie numerosi esperti nazionali in scienze andrologiche e medicina di coppia, ha discusso, nell'ambito dell'interdisciplinarità che le appartiene, temi quali sessualità, riproduzione, salute dell’uomo e della donna, insieme ad obiettivi quali formazione, divulgazione e prevenzione. Tema centrale del congresso è stata "la coppia senza barriere", ovvero salute e problemi della coppia del terzo millennio, con particolare riferimento alla difficoltà di integrazione dovuta a ostacoli, talora congeniti altre volte acquisiti, che si inseriscono nella dinamica di relazione.
Barriere che ‘la coppia’ contemporanea può opportunamente affrontare e superare grazie all’impegno multidisciplinare di professionisti competenti. Dall’infertilità di coppia all’innalzamento dell’età di ricerca del primo figlio, dalla chirurgia sessuale e riproduttiva alla fecondazione eterologa, dall’andropausa e menopausa ai dolori intimi; la tre giorni gallipolina è stata caratterizzata da un fitto programma di incontri tematici, confronti face to face con esperti dei vari settori interessati, corsi precongressuali, laboratori speciali e letture di prestigiosi ospiti internazionali.
Il dott. Negro ha avuto l'onore di moderare insieme al Presidente del Congresso Prof. Lamberto Coppola la sessione FOCUS IN CHIRURGIA ANDROLOGICA: infertilità maschile ove si è tenuto un brillante confronto sulle opzioni chirurgiche dell'infertilità maschile.
Inoltre ha tenuto una relazione nell'ambito del FOCUS IN CHIRURGIA ANDROLOGICA: impotenza e patologie del pene dal titolo "Le chiavi del successo nell’implantologia peniena" ove si è confrontato con un panel si esperti italiani sulle strategie per migliorare il già elevato gradimento della protesi peniena.
Il 27 novembre 2015 a Gazzada Schianno si è tenuto un confronto sul ruolo dell'andrologo nella procreazione medicalmente assistita (PMA).
Si è trattato di un incontro in cui i migliori specialisti di Lombardia e Piemonte si sono confrontati sulle ultime novità sia scientifiche in ambito di infertilità maschile sia legislative, ed in particolare sulla fecondazione eterologa.
Il dott. Negro ha avuto l'onore di tenere una relazione su "varicocele e PMA: quando e chi operare" cercando di dipanare un annoso nodo di discussione sia tra andologi sia tra andrologi e ginecologi di fronte alla coppia infertile.
La Coppia e l’universo maschile
A Roma l'11 ed il 12 Novembre 2016 l’Associazione Andrologi Italiani (ASSAI), ha organizzato il suo 4°congresso “La Coppia e il Benessere dell’uomo”.
Grazie ai risultati ottenuti dalla commissione di lavoro ASSAI, si è discusso di quel deficit erettile tanto particolare che, in molti casi ha rappresentato e continua a rappresentare, l’altra faccia della del femminicidio.
L’obbiettivo è stato quello di favorire il benessere sessuale e riproduttivo della coppia che passa soprattutto attraverso lo strumento della prevenzione andrologica e sessuologica che questo anno passa soprattutto attraverso i medici di medicina generale.
E proprio al congresso romano sono stati presentati i dati sulla prevenzione andrologica ASSAI: il campione ha riguardato 26 mila persone di tutta la penisola. È questa conoscenza infatti che si consente di riconoscere eventuali cambiamenti organici e psicologici che sono fonte di informazione in quanto causano, mantengono ed esacerbano alcune delle patologie sessuali più frequenti.
Il dott. Negro ha avuto l'opportunità di tenere una relazione su "La terapia medica e fisica della malattia di La Peyronie: quale ruolo", discutendo in particolare i risultati definitivi della terapia iniettiva con Clostridium Hystoliticum.
1° Congresso regionale dell’Associazione Andrologi Italiani
A Genova il 02 luglio 2016 L’Associazione Andrologi Italiani (ASSAI) ha organizzato il convegno regionale “Nuove Strategie di Prevenzione Andrologica. Consapevole è ASSAI Meglio” con un obiettivo
ben preciso: discutere e individuare nuovi modelli di prevenzione andrologica in quanto quelli fin qui adottati hanno certamente contribuito a far conoscere la figura dell’andrologo sul
territorio nazionale ma hanno sempre dato scarsi risultati sulla reale prevenzione.
Il dott. Negro ha avuto l'opportunità di tenere una relazione su "La prevenzione andrologica nell'adulto", discutendo in particolare le strategie di prevenzione delle più comuni
disfunzioni sessuali.
Ad Asti dal 20 al 22 settembre 2017 si è tenuto il VI corso T&T di Urologia Laparoscopica. Il corso, diretto dal Dott. G. Grosso e dal Dott. G. Zarrelli, prevedeva una parte di chirurgia in diretta dalle sale operatorie dell'Ospedale Cardinal Massaia, ove il Dott. Negro insieme alla Dott.ssa Berta, si sono occupati sia della parte organizzativa sia della partecipazione attiva agli interventi, aiutando in sala operatoria i vari Colleghi che si sono alternati.
Inoltre il Dott. Negro ha presentato la tecnica di reimpianto ureterale LPS sec. Lich-Gregoire in paziente con reflusso ureterale completo e pielonefriti ricorrenti.
Il 18 aprile 2018 a Padova si è tenuto il IV Expert Meeting sul GreenLight laser. Classico incontro tra gli operatori italiani che eseguono la chirurgia mini-invasiva per l'ipertrofia prostatica benigna con il GreenLight. Il dott. Negro ha avuto l'onore di presentare le proprie modifiche alla tecnica di vaporizzazione anatomica, mostrando due variazioni della tecnica classica descritta dal Dott. Gomez-Sancha di Madrid.
A partire da maggio 2018 e in tre occasioni si è tenuto il corso teorico-pratico di chirurgia urologica laparoscopica e mininvasiva. Leitmotiv dei corsi è certamente stata la laparoscopia prostatica e renale con interventi live eseguiti durante i 3 corsi ove il Dott. Negro ha avuto ruolo attivo nell'aiutare i vari operatori che si sono alternati in sala operatoria. In due occasioni il Dott. Negro ha presentato le tecniche di terapia mini-invasiva laser per l'ipertrofia prostatica sia del laser a Tullio sia del GreenLight.
A Roma dal 10 al 12 maggio 2018 si è tenuto il convegno nazionale dell'AURO, l'associazione degli urologi Italiani. Momento di scambio di esperienze tra gli urologi italiani ed importante incontro per l'aggiornamento sulle ultime novità in campo urologico, dalla diagnostica alla terapia delle più comuni patologiche oncologiche e non. Il Dott. Negro ha acuto il privilegio di tenere il corso congressuale dal titolo "Laser ed IPB", moderato dal Dott. A. Giacobbe e dal Dott. Vavassori, e tenuto in collaborazione con i colleghi Dott Blefari e Dott. Saredi. Tale corso aveva come obiettivo quello di mostrare le tecniche chirurgiche per il trattamento dell'ipertrofia prostatica benigna attraverso l'utilizzo dei laser. Il Dott. Negro si è occupato di illustrare le modalità di utilizzo del GreenLight laser e le tecniche chirurgiche attualmente fattibili con tale laser (semplice vaporizzazione, la vaporizzazione anatomica, la vapoenucleazione e l'enucleazione).
Il 28 settembre 2018 si è tenuto c/o l'ASL di Alba il meeting locale degli operatori di Piemonte-Ligura-Valle d'Aosta che eseguono la chirurgia mini-invasiva per l'ipertrofia prostatica benigna con il GreenLight. Il Dott. Negro ha avuto modo di presentare la tecnica di vaporizzazione anatomica e le sue modifiche alla tecnica.
A Savona il 5 e 6 Ottobre 2018 si è tenuto il XII corso di Urologia generale, laparoscopica e robotica. Momento di interscambio di esperienze tra i vari operatori che si occupano attivamente di chirurgia mini-invasiva urologica grazie anche alle sessioni semi-live.
Il Dott. Negro ha avuto l'onore di tenere una relazione sulla chirurgia laparoscopica 3D, all'interno della sessione di chirurgia renale.
A La Spezia il 23 e 24 Novembre 2018 si è tenuto il Congresso "Carcinoma della prostata. Tutto quello che che non avete mai osato chiedere". Importante appuntamento ne panorama congressuale urologico ove si è discusso del carcinoma prostatico a 360° con una particolare attenzione ai modelli organizzativi per la presa in carico ed il trattamento di tale patologia
Il Dott. Negro ha avuto l'onore di tenere una relazione sulla presa in carico del paziente dopo terapia primaria, spiegando i modelli di organizzazione del team che si dovrebbe occupare delle complicanze funzionali derivanti dalle terapia oncologiche.